27 Dic Parco nazionale di Plitvice: cascate mozzafiato e laghi splendenti
Il Parco nazionale dei laghi di Plitvice rientra a pieno titolo nella lista dei luoghi che occupano un posto speciale nel mio cuore. Riunisce in sé la magia di cascate potenti, pesci che sembrano nuotare nelle nuvole che si specchiano nell’acqua, faggi dai rami accoglienti, anatre curiose, laghi di un blu intenso e tantissimo verde.
Un habitat naturale che ospita, tra i tanti animali, anche l’orso bruno, il lupo, la lince comune e la lontra europea. Plitvička jezera (jezera significa “laghi” in croato) è anche il più antico parco nazionale della Croazia, istituito nel lontano 1949. Non solo, nel 1979 i Laghi di Plitvice sono diventati anche Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO per il loro inestimabile valore.
Durante la vostra visita, potrete camminare a filo d’acqua su passerelle di legno che vi porteranno a scoprire ben 16 laghi (dodici superiori e quattro inferiori) collegati tra loro da una serie di bellissime cascate. I laghi superiori sono: Prošćansko, Ciginovac, Okrugljak, Batinovac, Veliko, Malo, Vir, Galovac, Milino, Gradinsko, Burget e Kozjak. I laghi inferiori si chiamano invece Milanovac, Gavanovac, Kaluđerovac e Novakovića Brod.
Per visitare la zona lacustre sono disponibili otto diversi programmi con itinerari di differente lunghezza. Non dimenticate però che sebbene i laghi siano la parte più affascinante, il parco di Plitvice occupa una superficie di quasi 300 km2!
Informazioni utili per la visita ai laghi di Plitvice
Per entrare al Parco nazionale di Plitvice potete scegliere l’ingresso 1 (Rastovača) o 2 (Hladovina) dove sono presenti ampi parcheggi a pagamento.
Il parco è aperto tutto l’anno, ma l’orario e il costo del biglietto variano in base alle stagioni. Una volta pagato il biglietto di ingresso, che può essere acquistato online così da evitare eventuali code, non dovrete avere più pensieri: tutti i mezzi di trasporto all’interno del parco sono inclusi nella tariffa e potrete dunque usufruire anche dei battelli elettrici e del bus per spostarvi più comodamente all’interno del parco.
I programmi A e B sono i più corti (rispettivamente 3,5 e 4 km) e partono dall’ingresso 1. Sempre da questo ingresso partono i percorsi C, di otto km, e K, di 18,3 km. Noi abbiamo scelto quest’ultimo perché essendo già stati una volta a Plitvice volevamo provare a percorrere a piedi tutta la zona dei laghi. Se partite dall’ingresso meridionale del parco, l’ingresso 2, potete intraprendere il programma E (5,1 km), F (4,6 km), H (8,9 km) o K (18,3 km).
All’interno del parco sono presenti diversi punti ristoro e panchine. Attenzione però a riporre i rifiuti negli appositi cestini e a non dare da mangiare agli animali. Oltre a ciò, il regolamento del parco vieta di: camminare al di fuori dei sentieri segnalati, raccogliere fiori e piante, danneggiare in alcun modo gli alberi, fare il bagno, gridare, pescare, campeggiare e accendere fuochi. La natura, infatti, andrebbe sempre rispettata.
Dove dormire a Plitvice
All’interno del Parco sono presenti tre hotel (Hotel Jezero, Hotel Plitvice e Hotel Bellevue) e nelle sue vicinanze si trovano ben due campeggi (Korana e Borje).
Nei nostri due viaggi a Plitvice, abbiamo sempre soggiornato in luoghi diversi perché solitamente preferiamo optare per piccoli B&B o appartamenti dove si ha la possibilità di vivere un’esperienza più autentica a contatto con la gente del luogo con un buon rapporto qualità prezzo. Troverete un’ampia possibilità di scelta nei villaggi più vicini: Plitvica Selo, Jezerce, Grabovac e Korana.
Se volete visitare comodamente anche il Rifugio per orsi di Kuterevo, potete sempre scegliere di fare come noi e dormire ad Otočac. Se avrete fortuna, magari incontrare una famiglia di orsi che vi attraversa la strada nel bellissimo viaggio on the road verso il parco!
Fotografie © Anna Roscini | Riproduzione vietata
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