01 Feb Cascata Schivanoia, un piccolo gioiello sui Colli Euganei nel comune di Teolo

Sui Colli Euganei esiste una piccola cascata, di grande bellezza. Con una semplice passeggiata è infatti possibile raggiungere la cascata Schivanoia nel comune di Teolo. Un angolo incantato in un bosco magico ricco di antichi castagni. La cascata Schivanoia prende con ogni probabilità il nome dalla località dove un tempo l’agiata famiglia dei Capodilista aveva una casa di villeggiatura. In passato il termine schivanoia era infatti utilizzato per indicare quei luoghi in campagna dove si praticavano attività di svago.

Pronti a scoprire insieme la cascata Schivanoia? Una cosa è certa: vi prometto che non vi annoierete!

Dove si trova la cascata Schivanoia: come raggiungere la cascata sui Colli Euganei

Per raggiungere la cascata Schivanoia avete due possibilità. La prima, e più semplice, è quella di lasciare l’auto nell’unico posto auto presente al terzo tornante della SP43, la strada che da Teolo sale a Castelnuovo. Questa strada viene chiamata anche Speronella. Qui troverete un piccolo slargo dove lasciare l’auto a bordo strada e un pannello informativo del Parco Regionale dei Colli Euganei per conoscere meglio la flora e la fauna di questi boschi.

Da qui il sentiero è molto semplice e sempre ben segnalato. Ci si addentra nel bosco di castagni secolari e si segue il percorso contrassegnato dal semaforo. Dopo avere costeggiato un prato con tanti ulivi sarete quasi arrivati. Una volta sopra la cascata, prendete il sentiero di destra per scendere a vedere la cascata da vicino. Attenzione perché il sentiero potrebbe risultare fangoso e scivoloso. Giungerete così alla bellissima cascata che sgorga sopra incredibili colonne di roccia vulcanica!

Laddove il posto auto fosse occupato, potete lasciare l’auto, prima che comincino i tornanti, in questo ampio parcheggio (vicino ai campi sportivi e al cimitero di Teolo). Da qui potete raggiungere il terzo tornante a piedi.

Unica accortezza: l’Ente Parco Regionale dei Colli Euganei segnala ai visitatori la presenza di una situazione di pericolo per la quale è necessaria la massima attenzione (novembre 2021). È stata avviata una perizia tecnica geologica che ha riscontrato un distacco di alcune colonne di latite, di grandi dimensioni, sulla parete di sinistra rispetto al salto d’acqua che origina la cascata. È importante pertanto non avvicinarsi troppo all’acqua per evitare ogni rischio.

Se amate i Colli Euganei, vi consiglio di visitare il vicino Museo di Cava Bomba per passeggiare tra dinosauri, fossili e minerali!

Fotografie e testo © Anna Roscini | Riproduzione vietata